Sai qual è la prima causa di insoddisfazione a letto per le donne?
L’incapacità di reclamare il proprio potere.
Lo so, Meraviglia. Crescendo ti hanno insegnato che il Piacere è una cosa che non dovrebbe interessarti. Che le donne per bene non lo fanno e quando lo fanno non chiedono.
Ma è solo quello che ti hanno insegnato, non la verità.
Cose che magari ti hanno impedito di accedere al tuo Piacere sinora e ti hanno fatto sentire rotta o sbagliata.
Sai quante donne non si conoscono?
Non conoscono la fisiologia del Piacere. Non sanno cosa le accende e cosa le spegne. Pretendono che tutto succeda per magia, che il partner sia un laureato della Gina e che sia in grado di proiettarle in un universo di orgasmi megagalattici senza un indizio e un po’ di complicità.
Se ti risuona, è il momento di cambiare direzione
Di riprenderti il tuo potere e tornare a vivere accesa.
Riprendersi il potere a letto significa smettere di delegare il nostro Piacere alle persone con cui stiamo.
Ecco due passi per iniziare oggi.
IL CORPO
La sensualità e il Piacere non nascono nella testa. Vivono nel Corpo e in tutte le cose straordinarie che ti permette di fare: vedere, toccare, muoverti, sentire, godere.
Il tuo Corpo e la tua Gina sono la via verso la tua natura di donna e la tua essenza più profonda. Una parte di te saggia, selvaggia, libera e così potente da poter trasformare completamente la tua vita.
Perché quando una donna vive accesa ogni momento diventa una figata pazzesca, dentro e fuori il letto.
Ma come si fa in pratica a spegnere la testa e ritornare al Corpo? Siamo tutte diverse e ogni donna trova il suo modo. Ti lascio qualche ispirazione:
- Praticare il respiro consapevole per riportare l’attenzione all’interno di sé e favorire il rilassamento.
- Correre, camminare, fare un’attività sportiva che impegni il fisico e ti permetta di rientrare in contatto con la sua forza e i suoi segnali.
- Ballare! Non per essere la più brava in discoteca ma per immergerti nel qui e ora attraverso il movimento.
IL PIACERE
Troppe di noi sono cresciute con tabù, paure e pregiudizi legati alla femminilità e al Piacere. Senza uno straccio di educazione sessuale e con una fila di divieti lunga un chilometro.
Ecco perché si tende a delegare il Piacere alle capacità del partner, convinte che tra la maggior libertà e il porno gli uomini ne sappiano di più.
Però non è così e in questo modo si vince solo della frustrazione, anche quando l’orgasmo arriva ci si sente passive e poco presenti.
L’antidoto?
Iniziare a conoscersi.
- FISICO: tu sai come sei fatta lì sotto? Dov’è il tuo clitoride, qual è la forma delle tue grandi labbra? Come sta la tua libido?
La tua Gina funziona come tutte le altre ma a suo modo è unica. Tu e lei siete compagne di viaggio sul sentiero del Piacere. Conoscerla davvero è un ottimo inizio.
- SENSI: quali sensazioni ti trasmette il tuo Corpo quando lo tocchi? In che modo si manifesta il Piacere? Che cosa ti accende, cosa invece no?
- EMOZIONI E SENTIMENTI: cosa desideri davvero in questo momento? Che cosa ti impedisce di ricercare il tuo Piacere o di manifestare i tuoi desideri? Ci sono situazioni che ti rendono più facile o più difficile lasciarti andare?
Rispondere a queste domande può essere imbarazzante.
Ci sono tante cose che noi donne non diciamo rispetto all’intimità, all’orgasmo e al Piacere. Neanche a noi stesse.
Però la chiave per riprenderti il tuo potere è lì, a portata di mano.
Se vuoi un aiuto in più per fare il primo passo c’è Espandi il tuo Piacere, il mio percorso gratuito di cinque giorni in cui impari ad accogliere il piacere nella tua vita per averne sempre di più.
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